Cos’è il BI tool?
Il BI tool è lo strumento utilizzato dalle aziende per raccogliere, analizzare, trasformare i dati che provengono da diverse fonti e condividerli tra le varie BU aziendali.
Qual’è lo scopo della business intelligence?
La business intelligence, tramite l’analisi dei dati, aiuta le aziende a capire cosa sta succedendo al proprio interno e a decidere come affrontare le diverse situazioni. In questo modo le scelte non dipendono più dalle intuizioni, dalle sensazioni, ma da decisioni mirate dopo attente analisi e valutazioni di diversi dati.
Il BI tool è un software, a servizio delle organizzazioni, che permette di collegarsi a diverse fonti di informazioni, di pulire e trasformare i dati, di creare dashboard interattive e, infine, di condividere i dati che diventano la base per prendere decisioni.
Gli strumenti di business intelligence possono essere applicati in diversi ambiti aziendali: ad esempio nel reparto commerciale si possono visualizzare e analizzare, quotidianamente, l’andamento delle vendite di un singolo prodotto o in generale; nell’ambito amministrativo il CFO può tenere sotto controllo gli incassi ed eventuali insoluti e, infine, nel marketing si possono analizzare i tassi di apertura di una newsletter e capire come poter fidelizzare il cliente.
Business Intelligence vs Business Analytics
La Business Intelligence e la Business Analytics sono correlate tra di loro, ma si differenziano per la loro tipologia di approccio.
La BI si concentra sui dati storici e su quelli del presente, fornendo un’analisi descrittiva: cioè analizza dati del presente e del passato.
La Business Analytics, invece, fornisce un’analisi predittiva e prescrittiva, nel senso che analizza i dati del passato per fornire previsioni per il futuro. Spesso utilizza strumenti come la machine learning e l’analisi predittiva.
Questi due tipi di approccio sono complementari e lavorano in sinergia, perché forniscono una visione globale non solo dell’azienda, ma anche del settore in cui operano. Per cui partendo da un’analisi storica, si possono prevedere azioni future e ottimizzare le decisioni strategiche.
Ecco qui un esempio per il settore finanziario
Le aziende utilizzano la BI per analizzare il flusso di cassa e creano dei report per visualizzare le situazioni di possibili insolvenze, mentre con la BA possono prevedere il rischio di credito utilizzando l’analisi predittiva. In questo modo nasce una sinergia tra i due strumenti.
Come funziona la Business Intelligence?
La BI si sviluppa secondo diverse fasi: la prima tappa riguarda la raccolta di tutti i dati di diverse origini (es. data base aziendali, fogli Excel, dati esterni provenienti dai social, CRM etc.), poi avviene la pulizia dei dati, per esempio se ci sono errori, duplicati o info incomplete, successivamente si passa alla trasformazione delle informazioni che diventano omogenee e coerenti. Lo step successivo è l’archiviazione, per poi procedere con l’analisi dei dati e la realizzazione di dashboard interattive e grafici. A questo punto, è compito dei decision maker aziendali capire e valutare le informazioni, individuare possibili opportunità o rischi da evitare o arginare.
Perchè la tua azienda dovrebbe utilizzare un BI tool?
Ecco qui i vantaggi da tenere in considerazione:
- Miglioramento dei processi decisionali, che si traduce in scelte rapide e veloci e non più basate su intuizioni o sensazioni
- Centralizzazione delle informazioni: un unico posto dove trovare tutto quello che si cerca, per avere una visione completa
- Risparmio del tempo speso per tutte le attività manuali che si dovevano fare prima di utilizzare un business intelligence software
- Monitoraggio delle perfomance che avviene in tempo reale e offre la possibilità di tenere sotto controllo tutte le info e gli obiettivi
- Aumento della collaborazione tra i vari reparti, che possono utilizzare un unico strumento di lavoro e di analisi
- Riduzione dei costi che si traduce in un aumento della redditività e nell’eliminazione degli sprechi.
Ovviamente i BI tools possono portare numerosi benefici in differenti settori: tra i quali possiamo nominare quelli della manifattura, del fashion & design fino a quello della finanza e della sanità.
La guida pratica di come scegliere il BI tool giusto per la tua realtà
Rispondi prima alle seguenti domande per capire se la tua azienda ha necessità di un software di business intelligence.
- Quali sono i dati della tua azienda che vuoi analizzare?
- Chi sono le persone, all’interno della tua organizzazione, che possono utilizzare questo software?
- Quali decisioni aziendali vuoi prendere o migliorare, utilizzando la business intelligence?
- Il BI tool è compatibile con i tuoi sistemi operativi (ERP, CRM etc)?
Dopo aver risposto a queste semplici domande, prendi in considerazione la dimensione della tua azienda, quanti utenti dovranno utilizzare lo strumento e il budget che sei disposto a spendere.
Infine, per trovare la risposta a tutte queste domande, contatta Infodati che, da oltre 35 anni, supporta le aziende nell’implementazione di strumenti business intelligence e non solo. Infatti, offre un team di professionisti dotati di competenze tecniche, e non solo, per affiancare le aziende nella scelta della soluzione più adatta al proprio business.
Consulta le FAQ
A cosa serve Power BI?
Power BI, strumento targato Microsoft, ha il compito di aiutare le aziende a raccogliere, analizzare e trasformare i dati utili per migliorare i processi decisionali.
A cosa serve il BI?
La Business intelligence è uno strumento a disposizione delle aziende per poter raggiungere i propri obiettivi, partendo dall’analisi e trasformazione dei dati.
Cosa si intende per BI?
BI è l’acronimo di Business intelligence: un software utilizzato, dalle aziende, per la raccolta, analisi e trasformazione dei dati.