
STI Lualdi
STI Lualdi è un’azienda italiana con circa 80 dipendenti, attiva nella produzione conto terzi di protesi ortopediche in polietilene e titanio, oltre a strumentario chirurgico per il loro impianto. L’impresa si rivolge principalmente a costruttori italiani che appongono il proprio marchio sui dispositivi prodotti, commercializzandoli poi in tutto il mondo.
Operando nel settore medicale, StI Lualdi è soggetta a standard elevati in termini di controllo qualità e documentazione, con la necessità di garantire una rintracciabilità totale dei materiali e dei processi. Ogni protesi realizzata deve poter essere tracciata fino alla materia prima di origine, in conformità alle normative del settore.
ESIGENZA:
Negli ultimi anni, STI Lualdi ha avviato un percorso di trasformazione digitale volto a migliorare l’intera gestione produttiva e logistica, fino a quel momento affidata a complessi fogli Excel. L’approccio manuale si era rivelato non più sostenibile né sicuro, soprattutto in un settore regolamentato come quello medicale, dove la tracciabilità rappresenta un requisito normativo imprescindibile. La necessità era duplice: da un lato introdurre un sistema che garantisse precisione nella gestione di materie prime, lotti, ordini e spedizioni; dall’altro disporre di uno strumento capace di raccogliere, archiviare e generare automaticamente tutta la documentazione associata ai processi produttivi, come ordini di lavoro e certificati di conformità.
La struttura interna dell’azienda richiedeva inoltre un alto grado di personalizzazione: ogni flusso operativo doveva essere mappato e reso digitale, mantenendo il controllo su ogni fase della filiera produttiva. In particolare, il tema della rintracciabilità della materia prima – dal certificato iniziale fino al lotto assegnato alla protesi finita – rappresentava una priorità assoluta.
soluzione:
Infodati ha affiancato STI Lualdi nell’adozione del gestionale AD Hoc Zucchetti, sviluppando una verticalizzazione su misura che ha permesso di digitalizzare in modo completo i processi aziendali. Oltre alla gestione delle materie prime e dei lotti, il sistema è stato configurato per supportare la produzione, la logistica, la documentazione tecnica e l’amministrazione. L’intervento si è distinto per la capacità di adattare il software alle reali dinamiche operative dell’azienda, offrendo un’infrastruttura solida e flessibile allo stesso tempo.
Risultati
L’introduzione di AD Hoc ha generato un impatto positivo su più livelli. La gestione operativa è diventata più fluida, sicura e affidabile. L’eliminazione di Excel ha permesso di ridurre in modo significativo gli errori, soprattutto nelle fasi più delicate come le spedizioni e la documentazione verso il cliente. Gli utenti coinvolti – oggi una decina – hanno acquisito maggiore autonomia grazie a un’interfaccia chiara e strumenti coerenti con i loro ruoli.
L’azienda ha ottenuto una tracciabilità completa e documentata dei lotti, migliorando la compliance normativa e la qualità del servizio. La generazione automatica dei certificati di conformità e degli ordini di produzione ha semplificato il lavoro degli uffici e reso più veloci i processi decisionali. Anche l’integrazione dell’area amministrativa ha portato benefici in termini di coerenza tra i dati produttivi e quelli gestionali, permettendo un controllo più rigoroso sulle performance aziendali.
Nel complesso, il nuovo sistema ha portato maggiore efficienza, controllo e reattività interna, segnando un passaggio decisivo verso una gestione digitale e moderna.

“Consiglierei Infodati perché, all’interno di un sistema strutturato e stabile come il database Zucchetti, offre un livello di personalizzazione elevato, fondamentale per realtà come la nostra.